Indicazioni per la gestione del rischio di esposizione ad aerosol contaminato da Mycobacterium chimaera in pazienti con intervento cardiovasolare in circolazione extracorporea. S Ditommaso, R Raso, C Silvestre, C M Zotti. Documento Regione Piemonte Agosto 2019

 

"Guidelines for the prevention and control of legionnaire's disease in Italy": guidelines or guidance? S Ditommaso, M Giacomuzzi, E Ricciardi, C M Zotti. J Biol Regul Homeost Agents. Sep-Oct 2018;32(5):1311-1315.

The creation of guidelines is a methodologically complex activity that requires technical expertise, resources and time. Methods of guideline production must meet at least these three criteria: multidisciplinarity, systematic review, and ranked recommendations. In May 2015, the new "Guidelines for the prevention and control of Legionnaire's disease" were published on the website of the Italian Ministry of Health in order to "gather, update and integrate in a single document all the previous national recommendations published". The critical review of the document has led us to conclude that this document does not comply with these three criteria, and we emphasize that guidelines should make decision-making easier, considering the various scientific approaches to a health problem and choosing the one considered most effective. Therefore, the persons responsible for the development of guidelines should strive to widely adopt and use current standards for the development of guidelines as a means to improve patient care and health outcomes.

 

Linee guida italiane per la legionellosi: sono uno strumento per assicurare il massimo grado di appropriatezza degli interventi e l’utilizzo efficiente ed efficace delle risorse disponibili? Ditommaso S, Giacomuzzi M, Ricciardi E, Zotti CM. GimPIOS. Vol. 7, n°1, gennaio-marzo 2017

Il 7 maggio del 2015 sono state pubblicate sul sito del Ministero della Salute le nuove “Linee guida per la prevenzione ed il controllo della legionellosi” con lo scopo di “riunire, aggiornare e integrare in un unico testo tutte le indicazioni riportate nelle precedenti linee guida nazionali e normative”. La lettura critica del documento e i commenti degli utilizzatori della linea guida (personale coinvolto nel controllo delle infezioni ospedaliere, addetti alla sicurezza, laboratoristi ...) ci ha indotti a esaminare il nuovo documento alla luce di problematiche non ancora risolte e a proporre alcune riflessioni.

 

La Legionella nei Rifugi di Montagna raccomandazioni per la prevenzione e il controllo delle infezioni da Legionella. E. Donegani, C. Zotti, S. Ditommaso, M.V.Stefanetti. NORME UFFICIALI della COMMISSIONE MEDICA UIAA VOL: 19.

 

Raccomandazioni per la sorveglianza, la prevenzione e il controllo delle polmoniti da legionella nelle strutture sanitarie piemontesi pubbliche e private (marzo 2008). Gruppo di lavoro della Regione Piemonte: Bernasconi A., Ditommaso S., Marchiaro G., Moiraghi Ruggenini A., Raso R., Serra R., Stefanetti MV., Zotti CM et al

 

Prevenzione della legionellosi: confronto tra linee guida europee ed extraeuropee. Ditommaso S, Biasin C, Giacomuzzi M, Zotti CM, Ruggerini A, Moiraghi A. GIIO GIORNALE ITALIANO DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE. 2003; Vol. X pag. 7-24

Negli ultimi anni, al seguito del verificarsi di numerosi casi di legionellosi, molti paesi hanno emanato raccomandazioni e linee guida in relazione al problema. Obiettivo di questo lavoro è stato quello di mettere in evidenza concordanze e divergenze su temi fondamentali quali: rischio di contrarre l’infezione, opportunità di controlli ambientali e di bonifiche, rischio professionale. Le divergenze riscontrate sono numerose, tuttavia l’argomento è in continua evoluzione. Soltanto la sperimentazione sul campo della sorveglianza e del controllo potrà consentire di acquisire comportamenti validati, e di adottare misure di intervento efficaci e fattibili, superando la disomogeneità delle indicazioni presenti nelle documentazioni esistenti.